Aree di ricerca del Dottorato

AREE DI RICERCA DEL DOTTORATO 

  • Meccanismi che i virus mettono in atto per sfuggire la pressione esercitata dai farmaci antivirali
  • Cinetica e le direzioni del continuo sviluppo di nuove varianti virali, in relazione alle risposte immunitarie specifiche e a fattori cellulari dell’ospite (quali gli enzimi ADAR e Apobec)
  • Varianti genetiche virali e decorso clinico dell’infezione e progressione verso lo sviluppo di forme tumorali.
  • Retrovirus endogeni umani nella progressione e metastatizzazione del melanoma e nelle patologie del neurosviluppo.
  • Inibitori della trascrittasi inversa nella terapia dei tumori
  • Patogenesi, diagnosi e terapia delle infezioni da Herpesvirus.
  • Meccanismi della risposta immune antivirale dell’ospite.
  • Meccanismi di patogenesi virale.
  • Immunomodulanti e protocolli di terapie combinate in modelli sperimentali e clinici di infezioni e di tumore.
  • Studio del trattamento di immunoterapia combinata con Timosina alpha-1, citochine e chemioterapia in campo antitumorale ed antinfettivo
  • Studio in vitro dell’efficacia di nuovi farmaci antimicrobici in colture primarie di cellule epiteliali isolate da parenchima polmonare di topo.
  • Potenziamento dell’attività macrofagica come meccanismo di difesa nei confronti delle funzioni fungine e virali (cellule apoptotiche)
  • Ruolo delle deaminasi ADAR nella regolazione della replicazione di HIV-1
  • Caratterizzazione dei complessi proteici delle deaminasi ADAR durante la replicazione di HIV.
  • Attività biologiche e antivirali di analoghi nucleosidici
  • Attività di inibitori di NF-kB
  • Ruolo dell’apoptosi e dell’infiammazione in patologie neurodegenerative e infettive
  • Studio dell’utilizzo del trattamento combinato di AZT ed inibitori di NF-KB nell’infezione da HTLV-1 con particolare riguardo agli eventi apoptotici.
  • Sviluppo di tecnologie e di metodiche chirurgiche, diagnostiche e terapeutiche, innovative, anche in anestesia loco-regionale, con particolare riguardo alla cardiochirurgia, alla chirurgia toracica e alla Oftalmologia.
  • Sperimentazione di tecniche mini-invasive video-endoscopiche eseguite con strumenti rigidi o flessibili
  • Ricerche traslazionali volte all'identificazione di nuovi markers bioumorali e genetici con significato prognostico ed eventualmente terapeutico, anche con impiego di cellule staminali.
  • Ruolo dell’IFN-lambda nelle infezioni ricorrenti da herpes labiale in soggetti immunocompetenti.
  • Fattori predittivi di complicanze nell'herpes zoster
  • Meccanismi di contrasto delle riattivazioni di herpes simplex e prevenzione dell'infezione ed inibizione dell' integrazione di virus nel genoma umano mediante l'utilizzo di farmaci.  
  • Studi sulla prevenzione di infezioni opportunistiche in chirurgia toracica maggiore ed in cardio-chirurgia
  • Valutazione delle principali misure di outcome dopo chirurgia toracica e di cardio-chirurgia: sopravvivenza, morbilità, ricorrenza di malattia, etc
  • Valutazione dei risultati della chirurgia valvolare cardiaca riparativa e meno invasiva rispetto alla sostitutiva
  • Infezioni da virus epatitici e valutazione dell’efficacia di nuovi farmaci da soli o in combinazione; l’emergenza di ceppi virali resistenti in corso di terapia.
  • Terapia dell’epatite cronica virale
  • Resistenza a farmaci antivirali nell’epatite B e C
  • Fattori predittivi di risposta alla terapia antivirale in soggetti affetti da epatite cronica da HCV
  • Trials clinici controllati (RCT) con particolare riferimento al settore dei trapianti d’organo e delle patologie connesse (cirrosi di varie etiologie, epatiti virali croniche, epatocarcinoma, epatopatie metaboliche)
  • Studi osservazionali e caso-controllo sui fattori di rischio di perdita del graft dopo trapianto di fegato e di rene
  • Gestione clinica del paziente in lista di attesa con particolare attenzione al controllo delle infezioni da HCV, HBV e HDV
  • Studi sul ruolo della TIPS come nel controllo dell’ipertensione portale e dell’ascite intrattabile nel paziente candidato a trapianto di fegato
  • Studi sulla profilassi e terapia delle infezioni intercorrenti nel paziente cirrotico critico (o in lista di attesa per trapianto)
  • Identificazione di indicatori di qualità nei programmi di trapianto di fegato e di rene
  • Studi sulla valutazione della prognosi dei candidati al trapianto di fegato
  • Studi sulle modalità di referral dei pazienti ai centri trapiantologici e sulla ottimizzazione del counseling
  • Studi sull’ottimizzazione del processo di inserimento dei candidati al trapianto in lista di attesa
  • Studi per ottimizzare l’attribuzione di priorità ai pazienti in lista di attesa per trapianto di fegato
  • Studi sull’ottimizzazione del matching tra donatore e ricevente nel trapianto di fegato e di rene
  • Valutazione delle principali misure di outcome dopo trapianto d’organo: sopravvivenza, transplant benefit, morbilità, ricorrenza di malattia, etc
  • Studi sull’induzione di tolleranza immunologica nel trapianto di fegato e di rene  
  • Sperimentazione di farmaci immunosoppressori in campo trapiantologico, con particolare riferimento al ruolo di m-TOR
  • Valutazione dell’impatto dei farmaci immunosoppressivi sulla funzione renale e sul rischio oncogenetico ed infettivologico
  • Studio delle infezioni opportunistiche nel ricevente di trapianto d’organo
  • Studi sulla profilassi e la terapia delle complicanze infettive (da batteri, virus e miceti)
  • Studio delle infezioni ricorrenti nel paziente sottoposto a trapianto di organo
  • Studi per ottimizzare lo screening infettivologico e la profilassi del donatore
  • Studi per ottimizzare le modalità di utilizzo di donatori HBcAb positivi
  • Studi sull’infezione occulta da HBV nell’ospite immunocompromesso
  • Studi sulle vaccinazioni dei potenziali donatori e dei riceventi di trapianto d’organo
  • Studio dell’infezione cronica da HEV nel trapianto di fegato e suo significato clinico
  • Studi sulla persistenza di cccDNA dopo trapianto di fegato e sulla profilassi della ricorrenza di infezione e malattia HBV-relata
  • Studi sui rapporti tra patologie virali, manifeste od occulte, e sullo sviluppo/ricorrenza di epatocarcinoma dopo trapianto di fegato o dopo chirurgia epatica resettiva
  • Sperimentazione di farmaci antiinfettivi (antivirali, antimicrobici ed antimicotici) in campo trapiantologico, in chirurgia toracica ed in cardiochirurgia
  • Infezioni nel paziente immunocompromesso
  • Studio dei fenomeni di farmaco resistenza e lo sviluppo di nuovi farmaci sia nell’ambito della ricerca che della clinica, con particolare riguardo alle infezioni da HIV e virus epatitici